Archivio della categoria: dalle Sezioni

MARONI nell’Isola

Giovedì 15 Maggio avremo tre importanti appuntamenti sul nostro territorio.
Il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni sarà presente alle presentazioni di lista alle
19.30 TERNO D’ISOLA presso il Bar l’articolo IL
20.30 PONTIDA presso la Cantina Sociale Val San Martino
21.30 BONATE SOPRA presso l’Area feste in occasione della festa Lega Nord

20140512-153031.jpg

Sarà l’occasione per i tre comuni a trazione Leghista di dare risalto al lavoro svolto in questi 5 anni (10 per Pontida) e illustrare la continuazione sul solco della serietà da sempre dimostrata.

Infatti abbiamo a Terno d’Isola la continuità con il gruppo Lega Nord che sostiene il sindaco uscente Corrado Centurelli, a Pontida (dopo 2 mandati del Sindaco ed ex parlamentare Vanalli Pierguido) si presenta l’attuale assessore Luigi Carozzi e infine a Bonate Sopra il Sindaco uscente Michela Gelpi consegna il testimone a Massimo Ferraris.

COME VORREI BONATE SOTTO?

Una domanda fondamentale che ci siamo posti per creare un programma amministrativo a dimensione di cittadino.

MI PIACEREBBE VIVERE IN UN PAESE PIU’ SICURO, IN UN PAESE PIU’ VIVO, IN UN PAESE PIU’ VICINO AI BISOGNI DELLE FAMIGLIE.
Il Comune rappresenta l’istituzione più vicina, nel quale la gente si rivolge e si identifica. Fare politica per noi vuol dire impegnarsi in prima persona per mettersi al servizio del territorio, migliorando la vita dei cittadini.

Ecco perchè ho accettato la mia ricandidatura a Sindaco, ma questa volta rappresentando una LISTA CIVICA “CUORE CIVICO” formata da persone di vari schieramenti politici e da persone indipendenti, ma tutti con una cosa in comune, l’Amore e la Passione nel fare bene al proprio Paese.

Quello che “CUORE CIVICO” vuole continuare è la buona esperienza delle politiche degli ultimi 5 anni nei settori
-AMBIENTE -SICUREZZA -SCUOLE -AIUTI ALLE FAMIGLIE -SPORT -CLUTURA.
La buona esperienza realizzate in questi campi saranno continuate e sono tutte previste nel nostro Programma.

Il 2 Maggio ore 21, c/o sala conferenze LUIGI RAVASIO in Centro Socio Culturale, vi Invito a partecipare all’Assemblea pubblica dove presenteremo il nostro Programma e i 12 CANDIDATI CONSIGLIERI.

20140421-220034.jpg

LA MOSCHEA A CURNO NON LASCIA, RADDOPPIA!!!

Dopo la mosche privata, a Curno sembra in arrivo quella pubblica.
Il sindaco in consiglio comunale ha ufficialmente annunciato che la palestra delle scuole medie di via Pascoli viene periodicamente concessa come moschea.
Qui si trovano fedeli non solo di Curno, ma provenienti da tutti paesi limitrofi, come ravvisato personalmente dal gruppo consiliare Lega Nord Forza Italia di Curno.
Il sindaco alla domanda su come mai diverse decine di persone si ritrovassero con dei tappeti in palestra ha affermato che era solo per un motivo di igiene, per non sporcare la palestra.
Forse pensa che siamo imbecilli!
Quando ormai la storiella non reggeva ha confermato i fatti.

A voi le personali conclusioni.
Buona pasqua a tutti… fino a quando ce la faranno festeggiare almeno!

Dal segretario Marco Belotti.

IPOCRISIA IN SALSA DEMOCRATICA

Il giorno 8 novembre 2013 il consiglio comunale di Curno ha “brillantemente” approvato il regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria e benemerita. I destinatari di questo provvedimento, a Curno, sono ragazzi stranieri non in possesso della cittadinanza italiana, che abbiano compiuto in Italia il ciclo di studi obbligatorio. Come mai questa scelta politica? A che finalità è stata introdotta questa regola? In Consiglio Comunale il provvedimento è stato accolto all’unanimità, con voto favorevole anche del nostro consigliere Paolo Cavagna. Abbiamo così evitato la strumentalizzazione del voto da parte della sinistra,
dato che sono stati coinvolti come destinatari dell’iniziativa solo ignari ragazzi che frequentano le scuole del paese. L’inutilità del provvedimento, sottolineato anche dalla maggioranza stessa nel giornalino comunale, lascia presagire un disegno ben più ampio e strumentalizzato (si legge testualmente: “il Consiglio comunale all’unanimità ha deciso di consegnare loro una simbolica “cittadinanza onoraria” che non ha nessun valore anagrafico, non cambia la loro carta di identità…”). Dopo ricerca scopriamo che in Italia i comuni che
si sono adoperati per la cittadinanza onoraria sono quasi 200 (su circa 8100) e sono ovviamente, in schiacciante maggioranza, governati da politici del Partito Democratico.
Scopriamo poi che dietro a tutto questo c’è il nome del ministro dell’integrazione Cécile Kyenge, tristemente noto per la sua propaganda politica pro ius soli. (Lo jus soli, in latino “diritto del suolo”, è un’espressione giuridica che indica l’acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto giuridico di essere nati nel territorio dello Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori). Dobbiamo quindi immaginare che questo tipo di provvedimento non abbia nessuna utilità, né pratica né teorica, per i ragazzi stranieri di Curno, ma sia solo un metodo subdolo per portare avanti a livello politico la diffusione di un sentimento pro ius soli, una delle proposte di legge più assurde che il nostro governo abbia mai deciso di portare avanti. In regime di ius soli, se un extracomunitario irregolare
dovesse far nascere un figlio sul territorio italiano, questo avrebbe in automatico la cittadinanza italiana. Il giorno successivo i genitori otterrebbero senza problemi il permesso di soggiorno e, con il ricongiungimento familiare, a breve arriverebbero anche i nonni con relativa pensione di sostentamento erogata dallo stato italiano. I ragazzi stranieri a Curno sono adeguatamente integrati, hanno diritti e doveri identici a chi ha la cittadinanza e sono tutelati e difesi in tutte le sedi, mai discriminati. Piuttosto è proprio questa iniziativa che li riconosce come diversi e li fa sentire tali, premiandoli con una cittadinanza che loro non hanno mai voluto ne richiesto. Tutto fatto solo per un pugno di voti! Curno Oltre condanna, al pari della Lega Nord, l’uso politico di questa fantomatica concessione di cittadinanza onoraria, organizzata solo per mere motivazioni elettorali in base a specifico diktat del
PD nazionale, speculando sull’innocenza di bambini extracomunitari già peraltro integrati nella realtà socio-assistenziale e scolastica di Curno.

.

20140415-080310.jpg